Il miglior hotel del mondo? È italiano

Il miglior hotel del mondo? È italiano

È italiano il miglior hotel del mondo. Lo ha stabilito The World’s 50 Best Hotels, la cui prestigiosa classifica vede al primo posto il Passalacqua, lussuosa struttura italiana sulle sponde del Lago di Como.

La selezione a livello mondiale è effettuata da 580 esperti anonimi del settore alberghiero. L’Hotel Passalacqua di Moltrasio è al vertice, superando il Rosewood di Hong Kong e il Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River.

Passalacqua: atmosfera familiare per una storia antica

Il vincitore è un boutique hotel di lusso, ricavato in una sontuosa villa risalente al XVIII secolo, che affaccia sul lago, con i suoi meravigliosi giardini terrazzati sulle acque.

Dotato di 24 camere, l’Hotel Passalacqua è descritto dai giudici come un luogo in cui gli ospiti si sentono avvolti dall’atmosfera accogliente e familiare.

Un’antica dimora che vanta una storia illustre, avendo accolto personaggi storici come Napoleone Bonaparte e Winston Churchill, mentre il celebre compositore Vincenzo Bellini qui si ispirò alla composizione de “La Norma” e “La Sonnambula”.

L’Hotel Passalacqua ha raggiunto la vetta in soli due anni dall’apertura: la famiglia De Santis ha creato un autentico rifugio per gli ospiti, con una dedizione meticolosa al design, un’ospitalità squisita e una magia distintiva che ha chiaramente lasciato un’impronta indelebile sulla giuria di esperti.

I migliori hotel italiani in classifica

Nella graduatoria, spiccano ben cinque alberghi italiani: un riconoscimento che sottolinea l’eccellenza dell’ospitalità italiana a cinque stelle

Il Four Seasons di Firenze, al nono posto, è all’interno del vasto giardino privato più esteso della città, riconosciuto nella classifica come “un’oasi di raffinato lusso all’italiana”. Basta attraversare l’ingresso del magnifico palazzo Medici, risalente al XV secolo e recentemente restaurato, per immergersi in un’atmosfera di grandiosi spettacoli floreali e affreschi.

L’Aman di Venezia conquista il 14esimo posto: apprezzato non solo per la sua invidiabile posizione, è altresì riconosciuto dalla lista come un “capolavoro del Gruppo Aman, con un’opulenza seducente e un raffinato understatement, arricchito da tocchi aristocratici italiani”. Opere d’arte che decorano i soffitti affrescati, contribuendo a conferire ulteriore prestigio e fascino al luogo.

In 20esima posizione, sulle colline della “zona technicolor di Positano”, troviamo l’hotel Le Sirenuse: questa residenza estiva di famiglia è stata trasformata in un albergo nel lontano 1951, quando i quattro fratelli proprietari l’hanno trasfigurata in un monumento all’ospitalità partenopea.

Borgo Egnazia a Savelletri, in provincia di Brindisi (sede del G7 del 2024), si aggiudica il 21esimo posto: un autentico villaggio immerso nelle campagne pugliesi. Inaugurato nel 2009, Borgo Egnazia si distingue per essere un vero e proprio borgo incastonato nelle terre circostanti.

The World’s 50 Best Hotels

Il processo di valutazione si basa sulle esperienze personali di 580 giurati, selezionati dai presidenti regionali dell’accademia, che votano per i primi sette hotel in cui hanno soggiornato nei precedenti 24 mesi.

I giurati, provenienti da diverse sfere professionali, esprimono le proprie preferenze in ordine di rilevanza, contribuendo a creare una classifica autorevole nel mondo dell’ospitalità.

L’esordio di questa innovativa lista mondiale di hotel rappresenta un autentico cambiamento. The World’s 50 Best Restaurant, la classifica che annualmente, dal 2002, celebra i migliori ristoranti influenzando le tendenze culinarie a livello mondiale, ha da sempre individuato il ristorante “preminente” a livello globale, colui che ha esercitato la maggiore influenza nella scena gastronomica internazionale.

Dal 2009, The World’s 50 Best Bar ha replicato questo stesso fenomeno con i cocktail bar, guadagnando notorietà e influenza negli ultimi anni.

Nel 2023, fa il suo ingresso la lista dei migliori hotel, destinata a diventare il nuovo punto di riferimento per gli hotel globali e una nuova forma di lusso ambita dai viaggiatori in cerca di esperienze uniche.